Ebbene sì, è arrivata silenziosa a svolazzare così appoggiandosi ai tondini sui bancali
Speriamo resti per un po’…anche solo per ammirare la bellezza e leggerezza del suo volo. Dovrebbe essere una forte predatrice di larve di zanzara, e altri insetti che si aggirano per l’orto.
Vediamo poi come va il resto: come mi insegna questo tipo di agricoltura la maggior parte delle volte fra il fare ed il non fare, è più saggio optare per questa seconda opzione, soprattutto per quanto riguarda le piante coltivate che possono essere lasciate a crescere liberamente tra i bancali. Ma mi pare di capire che esistano delle eccezioni: in pratica bisogna stare attenti a considerare i polloni di lamponi come graziosi piantine innocue…
Alla fine di quest’anno dovrò decidere se creare una lamponaia in una piccola parte dell’orto, o, forse inutilmente, provare a sradicare parte delle piante, magari per regalarle ad amici (che poi mi malediranno perché invaderà anche i loro orti/giardini). Il tutto è partito da 2 piante messe a dimora a primavera 2014.
Proseguiamo poi con una varietà particolare di pomodori (kakao o kacao, non ricordo), una piantina che mi ha incuriosito in vivaio, sicuramente un ibrido f1, non una varietà antica.Mi piace molto il colore dei frutti, che sembrano fino a quando sono immaturi dei ribes neri. Una nota negativa relativa ai pomodori, invece, è l’avvento della peronospera, forse non gli ho dato il macerato di equiseto in tempo quest’anno, considerando anche il clima che in giugno è stato ideale al propagarsi del fungo.
Per finire vi offriamo una veduta di un bancale sinergico con una consociazione tra cicoria porro ed insalata piuttosto riuscita (melanzana ed insalata in fiore sullo sfondo).
GV (foto RL)